News — 23 Settembre 2015

I vincitori del Premio Alessandro Tassoni 2015

PREMIO ALESSANDRO TASSONI

poesia, narrativa, teatro, saggistica

Decima edizione, Modena, Anno 2015
a cura dell’Associazione Culturale Le Avanguardie e della rivista Bollettario,
in collaborazione con il Comune di Modena e la Biblioteca Estense Universitaria
Patrocinio della Provincia di Modena e dell’Università di Modena e Reggio Emilia – Facoltà di Lettere e Filosofia –
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Giuria
Annalisa Battini Augusto Carli, Nadia Cavalera (presidente),
Francesco Muzzioli, Duccio Tongiorgi
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Comunicato stampa n.3

Modena, 21 settembre 2015

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Sono state ultimate tutte le operazioni relative alla decima edizione del Premio Alessandro Tassoni.

Il Premio honoris causa (alla carriera) è stato assegnato al poeta di chiara fama Valerio Magrelli.

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Tra i 35 libri concorrenti, si è proceduto innanzitutto ad una selezione  di 10 volumi, cui è seguito l’elenco di 6 finalisti. Quindi  l’indicazione dei  due vincitori:

L’apparato animale (Robin Edizioni) di Gualberto Alvino

Serie fossile (Crocetti editore) di Maria Grazia Calandrone

 

Di seguito l’elenco dei libri selezionati e finalisti
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SELEZIONATI:

L’apparato animale (Robin Editore) di Gualberto Alvino

UpupAmica (Edizioni Tracce) di Franca Battista

Le follie non sono più follie (Edizioni Seam) di Ferruccio Brugnaro

Gli occhi, la voce (Fara Editore) di Brunella Bruschi

O Germania (Interlinea) di Franco Buffoni

Serie fossile (Crocetti editore) di Maria Grazia Calandrone

Ciclica (La vita felice) di Annamaria Ferramosca

Dismissione (Sossella Editore) di Fabio Orecchini

Fra le due sponde (Il Maestrale)di Salvatore A. Sanna

Neoplasie civili (Edizioni Agemina) di Lorenzo Spurio

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FINALISTI:

L’apparato animale (Robin Editore) di Gualberto Alvino

Gli occhi, la voce (Fara Editore) di Brunella Bruschi

O Germania di Franco Buffo O Germania di Franco Buffoni

Serie fossile (Crocetti editore) di Maria Grazia Calandrone

Ciclica (La vita felice) di Annamaria Ferramosca

Fra le due sponde (Il Maestrale)di Salvatore A. Sanna
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La cerimonia di premiazione è fissata per il 6 novembre, a Modena, presso il Teatro San Carlo, alle ore 19. Subito dopo la chiusura della prima sessione del Convegno su Alessandro Tassoni, che si terrà nello stesso luogo (dal mattino alle 18) e proseguirà nella giornata di sabato 7.

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La serata , allietata dalle musiche del violinista José David Fuenmajor Valera

sarà condotta da Andrea Ferrari (già presente nell’ edizione del 2011).

L’omaggio al Tassoni con letture tratte dal X canto della Secchia rapita” sarà ad opera dell’attrice Irene Guadagnini.

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Biografie dei vincitori

VALERIO MAGRELLI


è nato a Roma nel 1957. Traduttore e saggista, è ordinario di Letteratura francese all’Università di Cassino. Ha pubblicato Ora serrata retinae (Feltrinelli, 1980), Nature e venature (Mondadori, 1987), Esercizi di tipologia (Mondadori, 1992). Le tre raccolte, arricchite da versi successivi, sono poi confluite nel volume Poesie (1980-1992) e altre poesie (Einaudi 1996). Sempre per Einaudi sono usciti Didascalie per la lettura di un giornale (1999) e Disturbi del sistema binario (2006). Fra i suoi lavori critici, Profilo del dada (Lucarini 1990, Laterza 2006), La casa del pensiero. Introduzione all’opera di Joseph Joubert (Pacini 1995, 2006), Vedersi vedersi. Modelli e circuiti visivi nell’opera di Paul Valéry (Einaudi 2002, L’Harmattan 2005) e Nero sonetto solubile. Dieci autori riscrivono una poesia di Baudelaire (Laterza 2010). Ha diretto per Einaudi la serie trilingue della collana «Scrittori tradotti da scrittori». Tra i suoi lavori in prosa: Nel condominio di carne (Einaudi 2003), La vicevita. Treni e viaggi in treno (Laterza 2009), Addio al calcio (Einaudi 2010), Il Sessantotto realizzato da Mediaset (Einaudi 2011), Geologia di un padre (Einaudi 2013). È fra gli autori di Scena padre (Einaudi 2013). Nel 2014 ha pubblicato per Einaudi la raccolta di poesie Il sangue amaro. Nel 2002 l’Accademia Nazionale dei Lincei gli ha attribuito il Premio Feltrinelli per la poesia italiana. Collabora alle pagine culturali di «Repubblica» e tiene una rubrica sul blog il Reportage.(http://www.einaudi.it/libri/autore/valerio-magrelli/0002302)

 

GUALBERTO ALVINO


(Roma, 1953) è un filologo, critico letterario e scrittore italiano.
E’ studioso degli irregolari della letteratura italiana contemporanea, da Consolo a D’Arrigo, da Bufalino a Senigaglia, da Balestrini a Pizzuto.
Tra i suoi lavori:  Là comincia il Messico; Geco; Tra linguistica e letteratura; Chi ha paura di Antonio Pizzuto?; Di chi ha paura Pizzuto?; Peccati di lingua. Scritti su Sandro Sinigaglia; La parola verticale. Pizzuto, Consolo, Bufalino; Scritti diversi e dispersi(2000-2014).  (http://www.webalice.it/gualbertoalvino/)

 

MARIA GRAZIA CALANDRONE 


(Milano, 1964, vive a Roma): poeta, drammaturga, artista visiva, performer, organizzatrice culturale, autrice e conduttrice di programmi culturali per Radio 3, scrive per il quotidiano “il manifesto” e per “la 27ora” del “Corriere della Sera” e cura la rubrica di inediti “Cantiere Poesia” per il mensile internazionale “Poesia”, collabora con il quadrimestrale di cinema “Rifrazioni” e con la rivista di arte e psicoanalisi “Il Corpo” e codirige la collana di poesia “i domani” per Aragno Editore. Tiene laboratori di poesia nelle scuole, nelle carceri e con i malati di Alzheimer. Sta lavorando a Ti chiamavo col pianto, libro-inchiesta sulle vittime della giustizia minorile in Italia.

Libri: Pietra di paragone (Tracce, 1998 – edizione-premio Nuove Scrittrici 1997), La scimmia randagia (Crocetti, 2003 – premio Pasolini Opera Prima), Come per mezzo di una briglia ardente (Atelier, 2005) La macchina responsabile (Crocetti, 2007), Sulla bocca di tutti (Crocetti, 2010 – premio Napoli), Atto di vita nascente (LietoColle, 2010), L’infinito mélo, pseudoromanzo con Vivavox, cd di sue letture dei propri testi (luca sossella, 2011), La vita chiara (transeuropa, 2011) e Serie fossile (Crocetti, 2015 – premio Marazza, rosa premio Viareggio); è in Nuovi poeti italiani 6 (Einaudi, 2012); la sua prosa Salvare Caino è in Nell’occhio di chi guarda (Donzelli, 2014).

(http://www.mariagraziacalandrone.it/index.php?option=com_content&view=featured&Itemid=101)

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