SALVE inizia come testimonianza
fotografica con gli scatti di Antonella Monzoni e il
reportage video di Alberta Pellicani, che nel loro lavoro
riprendono con grande sensibilità gli oggetti, gli affetti,
i modi di vita che i terremotati hanno scelto di “salvare”
nel periodo successivo al terremoto dell’Emilia del
maggio 2012. La mostra ha avuto grande risonanza ed è
stata ospitata anche in contesti di grande affluenza
come il Festival della Filosofia di Modena. Fotografia e
video per dare vita e voce alle persone della provincia
modenese colpite dal recente sisma, raccogliendo
spontaneamente il cambiamento di valore che hanno
assunto le cose (materiali e mentali), che naturalmente
si accumulano e sedimentano nel corso della vita, alla
luce di una scelta che sembrava poter essere solo una
fatalità remota: salvarle o perderle per sempre.
.
In una nuova veste, COSE SALVE è proposta al
Mauriziano dal 13 al 22 marzo: all’aspetto visivo
sollecitato dalla mostra e dal vide o, si aggiunge la
dimensione poetica, curata da Simonetta Sambiase e
Pina Piccolo, del gruppo 100thousand poets for change
– Bologna, che prevede oltre all’inaugurazione il 13
marzo, ore 17.30, tre serate di poesia:
.
PAROLEsalve
.
domenica 17 marzo, ore 10, 30 Cose salve-Donne
salvifiche, in collaborazione con Nondasola onlus, le
parole che salvano nei versi delle poete Antonella
Taravella, Fabia Ghenzovich Lucia Guidorizzi, Pina
Piccolo, Gabriella Gianfelici, Valeria Raimondi, Meth
Sambiase.
.
martedì 19 marzo, ore 21 – Nelle crepe- La poesia sui
luoghi di Cose Salve – testimonianze e lavori poetici in
collaborazione con 100thousand poets for change-
Bologna. Recitano: Nadia Cavalera, Giovanna Gentilini,
Milena Nicolini, Luciano Prandini, Maria Lia Lotti,
Tiziana Malagoli, Isabella Tomassi, Michele Zizzari
e le testimonianze di Gassid Babilonia e Patricia Quezada.
.
giovedì 21 marzo, ore 21 in occasione della Giornata
internazionale della poesia in collaborazione con 100
thousand poets for change-Bologna: Enzo Campi, Rina
Xhihani, Pierluigi Tedeschi, Hamid Barole Abdu, Claudio
Bedocchi, Antar Mohamed Marincola, Gassid Babilonia,
Gabriella Gianfelici, Pina Piccolo, Alberto Mori, Stefano
Reggiani, Meth Sambiase, Marina Mazzolani.
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