http://strada9.blogspot.com/2010/10/spoesie-e-la-prosa-politica-si-fa.html
Nadia Cavalera, scrittrice e saggista modenese, è la personificazione vivente dell’idea che la poesia e la politica, così come i rappresentanti di quest’ultima ci hanno efficacemente distolto dal credere, possano ancora convivere e appassionarsi l’una all’altra, senza essere accomunate soltanto dalla consonante iniziale.
Sperimentali ma mai spurie, spregiudicate e speculanti, surreali, spiazzanti e sparate, le Spoesie della Cavalera hanno la “esse” davanti, sentenziose come slogan, sibilanti come schiaffi.
Dalla legalizzazione della prostituzione alla privatizzazione di Alitalia, da Confindustria al Lodo Alfano, dalla Genova del G8 alla Napoli del sudiciume stradale, passando per manifesti futuristici e mistificazioni dell’Ecclesia che promette ma non salva, il cavallo Cavalera incede a briglia sciolta, fra caustiche provocazioni e più garbati coup de théâtre, polposo e corroborante come i melagrani in copertina, tutti da assaggiare, spoesizzando.
news correlate

Omaggio a Vilma Costantini, Roma 7 maggio 2022
Maggio 07, 2022
AMICIZIA VIRALE, Roma 25 settembre 2021
Settembre 23, 2021
Aterrana, Borgo magico, 20 agosto 2021
Agosto 15, 2021
Antonio Galateo, Eremita, a cura e traduzione di Nadia Cavalera
Ottobre 15, 2020
Poesia contra el bloqueo, antologia
Ottobre 12, 2020
Sebastiano Cavalera, mio padre
Ottobre 01, 2019
LANDAI
Agosto 27, 2019
Contro Salvini
Agosto 11, 2019
Premio Alessandro Tassoni, 2018, Cerimomnia di premiazione
Dicembre 06, 2018
Commenti recenti