http://strada9.blogspot.com/2010/10/spoesie-e-la-prosa-politica-si-fa.html
Nadia Cavalera, scrittrice e saggista modenese, è la personificazione vivente dell’idea che la poesia e la politica, così come i rappresentanti di quest’ultima ci hanno efficacemente distolto dal credere, possano ancora convivere e appassionarsi l’una all’altra, senza essere accomunate soltanto dalla consonante iniziale.
Sperimentali ma mai spurie, spregiudicate e speculanti, surreali, spiazzanti e sparate, le Spoesie della Cavalera hanno la “esse” davanti, sentenziose come slogan, sibilanti come schiaffi.
Dalla legalizzazione della prostituzione alla privatizzazione di Alitalia, da Confindustria al Lodo Alfano, dalla Genova del G8 alla Napoli del sudiciume stradale, passando per manifesti futuristici e mistificazioni dell’Ecclesia che promette ma non salva, il cavallo Cavalera incede a briglia sciolta, fra caustiche provocazioni e più garbati coup de théâtre, polposo e corroborante come i melagrani in copertina, tutti da assaggiare, spoesizzando.
news correlate
L’INVASIONE SILENZIOSA DI ISRAELE
Settembre 07, 2025
Goffredo Fofi, l’intellettuale inquieto dalla parte degli ultimi
Luglio 14, 2025
Lettera di Gianni Toti a Nadia Cavalera, datata 25 aprile 1992
Novembre 07, 2024
Premio Astrolabio 2023 alla carriera, Pisa 18 ottobre 2023
Ottobre 18, 2023
Premio alla carriera “L’arte in versi”, 14 maggio 2023
Maggio 14, 2023




Scrittora. 
Commenti recenti