da “Il segreto delle fragole 2009” (Lietocolle), agenda poetica sul tema “marginalità e confine”, a cura di Lino Angiuli e Ivan Fedeli .
Nadia Cavalera
Un confine
Ci confinano a branchi sempre più ampi
arrendevoli variegati e stanchi
in pascoli di sugna fallace pugna
luna runa una
con segni parole sostegni di fole
anabolizzanti sogni di impegni regni
a soffocare la nostr’insofferenza
a rimuginare la nostr’impotenza
a rimarginare la dolenza
della solitudin’implume
di chi non può rovesciare nemmeno un pattume
figuriamoci il mondo sbilenco trombo
guardalo lì
sconcio bamboccio moccio in affondo
irreversibile capitombolo
Ah potessimo farne davvero e ancora
un fiume marciume fune di lume
che travolga la spocchia dei pochi
ridia dignità all’umiltà dei molti
qui tutt’intorno a noi con noi morti sepolti.
Palazzo Bentivoglio, Modena, 8 marzo 2008
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