Marie Donna Lancaster (alias Nadia Cavalera)
Americanata
Supplemento al n°8/9 di Bollettario (maggio-settembre 1992)
La tiratura è di 333 esemplari numerati
pag. 70
£ 15.000
Stampato nel 1994 presso Arti grafiche Bagnoli & C. s.n.c. Nonantola
Nota di Nadia Cavalera in BOLLETTARIO, 12 giugno 2001
Finalmente “Americanata” di Marie Donna Lancaster ha avuto, dopo cinque anni dall’uscita, una recensione! Ne è autore Davide Argnani, direttore de “L’ortica“, nel n. 70 (aprile-giugno1998). Non è che avere una recensione faccia sempre piacere, specie nel’intorbidato panorama attuale, dove circolano pennivendoli, che per il solito piatto di lenticchie (se non per puro invidioso sadismo), invece di interpretare onestamente un testo, ne distorcono vergognosamente la realtà, palesando il massimo disprezzo della dignità altrui (per loro da martoriare a piacimento). Per poi, se richiamati, simulare (meglio, sotto qualche esterna dettatura) un guasto candore che non riesce minimamente però ad imbiancare i sepolcri delle loro anime, lì all’aperto, nella propria putrescenza. Ma non è assolutamente il caso di Davide Argnani, che, seppur non ha colto l’identità totale della presunta autrice (Marie Donna Lancaster, morta nel rogo della sua casa!) con la traduttrice (Nadia Cavalera , cioè noi – pluralis modestiae- “anima mia una e tria”) è stato però molto benevolo, individuando giustamente il “forte sentimento di contestazione civile” che lo pervade ed evidenziando “l’intreccio magmatico di una realtà sanguigna e inseparabile dalla volontà del sentire poetico”. Inoltre ha definito il poemetto “snello e vaporoso come ali di gabbiani”. Cosa che, lo confessiamo, ci ha commosso. Non ci era mai capitato, in una recensione, tanta tenerezza verbale. Grazie! (Abbiamo forse scoperto un motivo in più per velarci, talvolta, con uno pseudonimo?)
“Yet they vary greatly in their susceptibility to denaturation were motivated by religious fervor by alkali with tin on his tread in it’s extremest clause wile she tossed close to cliffs” |
“Essi possiedono ancora nella clausola finale tra gli scogli dibattuta una elevata suscettibilità alla denaturazione erano spinti da fervore religioso da parte degli alcali con latta sui fili” |
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