Blog — 31 Dicembre 1999

1990

Nel gennaio, esce il primo numero di “Bollettario”, dedicato alla Spagna e a cura di Claudio Rizzo, amico di Sanguineti. La rivista è ancora in corso.

1991
Febbraio, è inserita nell’antologia “Le donne e la poesia” a cura di Domenico Cara.

Nel maggio, partecipa a Roma, quale delegato dell’ Emilia Romagna, al XVI Congresso del Sindacato Nazionale Scrittori. Per il Consiglio Generale risulta, con 28 voti, la quarta dei non eletti (dopo Lunetta, Folliero e Verri). Venuti meno alcuni consiglieri per motivi vari, avrebbe dovuto essere convocata, ma è stata invece (in un Sindacato!) scavalcata.

Durante l’estate lavora intensamente a “Pallottoliere moroso” che diventerà poi “Vita novissima”.

Partecipazione a Roma a “In/forma di Rivista” e presenza nel relativo catalogo

Ottobre, partecipa a Roma (con testi di “Pallottoliere moroso” e che saranno inclusi poi in “Vita novissima”), al Convegno “Linee di ricerca Stilistica – Gruppo 93 ed oltre”, organizzato dal Sindacato Nazionale Scrittori, in collaborazione con “Quaderni di critica”.

Nel novembre, definisce “Il capo: lavoro romanzo senza parole”, in edizione unica, 77 fogli in un contenitore di metallo, già portadocumenti nella guerra del 1915/18. Lo invia a Sanguineti (una copia sarà poi in Brogliasso)Incontro redazionale a Genova, al Moody: Frixione, Ottonieri, Sanguineti, Cavalera.

1992

A gennaio pubblica, aprendo la collana di “Bollettariolibri”, “Vita Novissima”, un testo di poesia che è anche concreto manifesto del “superrealismo allegorico”, quella che lei ritiene l’ultima possibile avanguardia del Novecento ed oltre.



Il libro è dedicato a Edoardo Sanguineti “novissimo miglior fabbro”.
E’ in “Divagazioni” (Edizioni “El Bagatt”, Bergamo 1992)
Altro incontro redazionale a Genova: Frixione, Ottonieri, Sanguineti, Cavalera (si interromperanno per l’indisponibilità di Ottonieri ad affrontare altri viaggi da Roma).

13 dicembre, è a Roma alla manifestazione “Contra Latrones”- poeti e artisti contro il grande inganno & la grande rapina – a cura di Mario Lunetta e Maria Jatosti.

1993

È inclusa tra i ventuno (due sole le donne considerate) autori presentati, quale ultima avanguardia del Novecento, in “Terza Ondata – ultimo movimento della scrittura in Italia” (Synergon, 1993), a cura di Filippo Bettini (docente di “Teoria della letteratura” alla “Sapienza” di Roma) e Roberto Di Marco (scrittore di punta del Gruppo 63).Aprile, partecipa, su segnalazione di Sanguineti, nella sezione Laboratorio, al convegno di Reggio Emilia “63/93, Trent’anni di ricerca letteraria in Italia”, a cura di Renato Barilli e Nanni Balestrini.

A maggio, è nel programma del Centro d’Arte Masaorita di Bologna per uno spettacolo di poesia.

1 Luglio, è a Roma, dove, nell’ambito della festa provinciale dell’Unità, Filippo Bettini presenta “Terza ondata”.

8 luglio, a “Bologna sogna” partecipa alla rassegna “Bestie uomini e dei”.

22 luglio, sempre a “Bologna sogna”, è nella rassegna “Riso rosa e poesia”.

Agosto (8), organizza a Modena, nell’ambito della Festa di Rifondazione e Liberazione, la presentazione di “Terza ondata”.

Settembre (2), è a Bologna in una iniziativa, nell’ambito della festa Nazionale dell’Unità, che vede coinvolti Giuliano Manacorda e Guido Guglielmi.

Pubblica, con una casa editrice inventata “Rotengel” (rifiuta i compromessi editoriali), e a diffusione limitata “I prestanomi: uomini senza” e, subito dopo, presso “Bollettariolibri”, “Americanata”, con lo pseudonimo di Marie Donna Lancaster: 31 poesie in americano con traduzione a fronte. La sua iniziativa sarà in seguito ripresa da varie altre autrici italiane.

Dicembre, esce “Superrealismo allegorico”, 1° catalogo di prototipi di materia in arte, con la collaborazione di Rosario Sessa e a cura di Filomena Cascarano (pseudonimo in omaggio alla nonna materna). Molti lavori saranno subito inseriti in internet.
1994

14/16 gennaio, a Bologna, partecipa a “Ipotesi terza ondata: il nuovo movimento della scrittura in Italia”, seminario di dibattito e proposta, a cura di Roberto Di Marco.

8 marzo, è a Prato nel laboratorio di scrittura “Ritratto della città” (a cura dell’Associazione “Grafio” col patrocinio del Comune) con la relazione “La città tra memoria e sogno”.

19/24 maggio, è presente con “Bollettario” al Salone del Libro di Torino (nel catalogo degli editori la rivista ha un’intera pagina)

Collabora, con la poesia “Cicicov” a “Poeti contro la mafia” (La Luna, giugno1994). Tra gli altri autori: Mario Luzi, Dario Bellezza, Vincenzo Consolo, Paolo Volponi, Edoardo Sanguineti.

Luglio, presentazione a Roma del Libro “Poeti contro la mafia”, con la partecipazione, tra gli altri, dell’onorevole Francesco Ayala.

Settembre, partecipa alla presentazione dello stesso libro alla Festa Nazionale dell’Unità di Modena, dove lancia un vibrante «invito alla vigilanza, in ogni luogo e tempo».

Fine settembre esce, nelle edizioni di “Altri Termini” (curate dallo scrittore Franco Cavallo), ma in una tipografia di Modena (la stessa concessione spatoliana…), “Ecce Femina”, ( con lo pseudonimo di Annia Aurelia Galeria Lumilla Augusta), presentazione di Marcello Carlino, docente di Teoria della Letteratura alla “Sapienza” di Roma.

È una raccolta di 101 poesie, in un latino ora puntuale ora molto disinvolto intervallate dalla traduzione e seguite, a pie’ di pagina, da altrettante pseudo note critiche di una fantomatica Kristina Donnicola.

21 ottobre, è tra gli autori “Terza Ondata” agli incontri dell’Associazione Culturale Italofrancese di Bologna

1995 Partecipa con la poesia “Dameisele Pierrotte” a “Poeti contro Berlusconi” (“Terra del fuoco”, aprile 1995). Tra gli altri autori: C. Vivaldi, G. Baruchello, E.Sanguineti, M. Lunetta.

Maggio, esce “Nottilabio” (casa editrice – la città della luna- di pura invenzione), una raccolta di 51 racconti, con una nota di Giorgio Celli

Giugno, è presente col saggio “La città tra memoria e sogno” in “La città” (Giunti) che raccoglie tutte le conferenze relative all’iniziativa di Prato del 1994 (Francesco Guerrieri, Franco Loi, Romano Madera, Luisa Passerini)

Settembre, esce, in numero unico, manoscritto, “Stundaia” che raccoglie 60 haiku (involontari) del primo periodo (“Imprespressioni”, “Adriana”, “Sospensioni”, “Golphe de Genes”)

Dicembre, esce “Superrealismo allegorico”, 2° catalogo di prototipi di materia in arte con la collaborazione di Rosario Sessa e a cura di Maria Antonia Monteduro (pseudonimo in omaggio alla nonna paterna)

1996

10 maggio, partecipa a Roma, al seminario-dibattito “Avanguardia e comunicazione”, organizzato dal Sindacato Nazionale Scrittori, col collettivo “Quaderni di critica”. Lancia l’appello perché l’avanguardia vada “oltre”; si contrappone al postmodernismo appoggiato da Luperini (il quotidiano “Liberazione”, ne farà un’ampia cronaca il giorno successivo).

“Nottilabio” risulta finalista al “Premio Feronia”, che vede, nella giuria, tra gli altri Tullio De Mauro, Giulio Ferroni, Guido Guglielmi, Lamberto Pignotti, Fausto Curi, Gianni Borgna…

Luglio, con la poesia “Il magnate” è inserita nell’antologia “Verso di fine millennio”, a cura di Giovanni Amodio e rientrante nelle celebrazioni “Taranto 1996”.

Il 5 agosto, a Modena, nell’ambito della Festa di rifondazione comunista e di Liberazione, organizza l’incontro dibattito “Poesia Altra” con Bianca Menna, Paola Campanile, Mariarosa Di Marco, e la presentazione di Francesco Muzzioli, docente alla ” Sapienza” di Roma e redattore di “Bollettario”.

Autunno, esce “Brogliasso”, con un commento di Giorgio Barberi Squarotti,che tra l’altro lo considera “il punto di riferimento” per l’ultima avanguardia;

Donati Valli, già rettore dell’università di Lecce, in una lettera, lo definirà invece “summa” del suo lavoro e “una sorta di editio princeps che offre spunti notevolissimi di riflessione nella duplice direzione della conoscenza del suo fare arte della parola e insieme fornisce documento del cammino sperimentale della poesia in Italia” (in seguito se ne dimenticherà e per motivi oscuri ignorerà volutamente il suo il suo lavoro).

1997

26 febbraio, a Milano, al Centro Sociale e culturale sardo, è tra gli autori della rassegna “Tra ricerca linguistica e tensione sociale: l’ultima avanguardia”.

11 marzo, a Roma, al Convegno di magistrati “Democrazia e costituzione”, legge “Supplemento solidale, in parte”, duro quadro poetico della realtà politico-sociale, (ampio il consenso).

Giugno, “Brogliasso” è finalista (al secondo posto) al “Prernio Feronia”.

Settembre, completa il quadro verbo-visivo “La città della luna”.

Dicembre, nella nuova edizione della Storia della Letteratura della Garzanti, “Bollettario” viene inserito nel prospetto delle “principali testate letterarie”.

Dicembre, esce “Superrealismo allegorico”, 3° catalogo di prototipi di materia in arte con la collaborazione di Rosario Sessa e a cura di Apollonia Fachechi (pseudonimo, in omaggio alla bisnonna materna)

1998

Febbraio
è presente con sei haiku in “Luna a mezzogiorno” (edizioni del Girasole) una raccolta di 53 autrici italiane.
marzo, 27, a Milano, nel centro sociale “Calusca” è nella rassegna “Cosa conti”.
15 maggio, alla “Sapienza” di Roma, è tra i poeti delle nuove tendenze in “Ideologia e poesia”, la manifestazione conclusiva del Corso di Teoria della Letteratura, a cura di Francesco Muzzioli.
19/21 giugno, a Rosignano Marittimo, intervento e lettura poetica a “I vantaggi della difficoltà”, incontro a cura de “I medicanti” di Luigi Bianco.

Agosto
16/25 è “11° Festival Mediterraneo”, Conversano-Bisceglie, dove riceve una targa dal Sindaco Franco Napoletano.


Dicembre
18, è a Roma tra gli autori della mostra e festa multimediale “L’infinito è finito… ?” , in onore di Giacomo Leopardi e a cura di Tomaso Binga. La sua poesia “Il finito” è compresa nella breve silloge dei testi più significativi (poi sarà inserita in “Superrealisticallegoricamente”).

1999

E’ in “La ricerca poetica negli anni Ottanta e Novanta”, a cura di Giorgio Patrizi, in “Storia Generale della Letteratura italiana”, a cura di W. Pedullà e N. Borsellino, voll XII, Federico Motta editore, Milano 1999.
Gennaio, sul N. 124 di “Poesia” (l’unica rivista di poesia che raggiungeva allora le edicole), è inserita nella rassegna “Donne e poesia”, curata da Mariella Bettarini, poeta e direttrice de “L’area di broca” con “Supplemento solidale, in parte” e “tricolore nomade”.

14 febbraio, collabora, con testi tratti da “Vita novissima” ad un’iniziativa di poesia per strada, curata dal Comune di Camogli.

Marzo, esce il N. 28 di “Bollettario”, con copertine nere, la data 24 marzo in bianco, e una sola pagina macchiata di rosso/sangue: totale dissenso con l’attacco della Nato in Kosovo.

Maggio, “Bollettario” N. 29 pubblica “Chiamata contro le armi”, che presenta le testimonianze, raccolte in pochi giorni, di oltre cinquanta autori sul tema della guerra in Kosovo.

8/13 giugno, è presente, tra i relatori (risulta anche nel comitato scientifico), alla prima Biennale Europea delle Riviste a Genova.

16 Luglio, nella Libreria Odradek, a Roma, con Mario Lunetta c Francesco Muzzioli, presenta “Chiamata contro le anni”.

Agosto – Viaggio a Vienna
1 Settembre, dopo varie sedi in provincia, passa ad insegnare a Modena, nel corso per lavoratori dell’ITIS “Corni”.

23 ottobre, a Verona, al ” Premio Lorenzo Montano” (nella giuria: Andrea Zanzotto, Fausto Curi, Giuliano Gramigna … ), dove Brogliasso è finalista.

20 novembre, è al 1° festival internazionale di poesia “Nuove dimensioni” – la ricerca poetica dalla voce a internet- tenutosi a L’Aquila, col contributo della regione Abruzzo, e a cura di Anna Maria Giancarli. Tra gli altri autori dell’intera rassegna che coinvolge anche Pescara: Nanni Balestrini, Milo De Angelis, Francesco Muzzioli…

Nel N. 606 (nov./dic.99) della rivista “Le temps modemes” (fondata da Jean Paul Sartre), Robert Redeker parla dell’iniziativa “Chiamata contro le armi” di “Bollettario” N.29, (che conta comunque molte altre recensioni internazionali, dalla Spagna all’Ungheria, all’Austria, alla Cina…).

Dicembre, è presente nella Storia della letteratura della “Bastogi”, “L’altro Novecento” la poesia centromeridionale e insulare.

Dicembre, esce “Superrealismo allegorico”, 4° catalogo di prototipi di materia in arte con la collaborazione di Rosario Sessa e a cura di Antonia De Bellis (altro suo pseudonimo, in omaggio ad una propria antenata)

Dicembre, Anno 11, N. 3 della rivista “Risvolti”, a cura di Giorgio Moio, delle edizioni Riccardi di Quarto (Napoli), viene inserita con degli inediti, e presentata dal poeta Davide Argnani, direttore della rivista “L’ortica” di Forlì.

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