http://gazzettadimodena.gelocal.it/cronaca/2012/06/28/news/via-dei-servi-non-riaprira-deciso-il-trasloco-1.5330125
Via dei Servi non riaprirà: deciso il trasloco
Al Consiglio d’Istituto è stata prospettata la soluzione delle ex Ceccherelli con trenta aule disponibili
Da ieri è ufficiale: la sede di via dei Servi dell’istituto d’arte Venturi è totalmente inagibile e non potrà essere ristrutturata in tempo per ospitare le lezioni a settembre.
La soluzione che l’amministrazione provinciale ha prospettato ieri ai rappresentanti dei genitori del Consiglio d’istituto del Venturi è quella di trasferire tutti gli studenti nell’edificio in centro storico dove erano prima ospitate le ex scuole elementari Ceccherelli.
Uno stabile dove sarà possibile ricavare trenta aule, spazi che, sebbene non corrispondano ai 42 locali che erano ospitati nella sede di via Dei Servi ora inagibile, rappresentano comunque al momento l’unica opportunità possibile.
«Chiaramente non si tratta di una soluzione ottimale – spiegano i genitori che erano presenti all’incontro – ma ci rendiamo perfettamente conto della situazione complessiva di grande emergenza, anche perchè sappiamo che ci sono scuole che saranno addirittura da demolire e ricostruire. Quindi ci siamo messi all’opera da subito per tirar fuori il meglio da ciò che ci è stato messo a disposizione, anche perchè già il personale docente della scuola, ciascuno per le proprie competenze, sta già pensando a tutte le accortezze e le sistemazioni da mettere in atto per rendere il più possibili gli spazi che avremo a disposizione adatti e adeguati alle esigenze dei ragazzi. Il nostro obiettivo è quello di poter garantire ai nostri ragazzi non solo una scuola, ma una buona scuola, una scuola che possa offrire loro ciò che desiderano trovare e per cui hanno scelto questo corso di studi. Abbiamo apprezzato moltissimo la disponibilità mostrata anche dall’amministrazione provinciale e ci rendiamo perfettamente conto anche del fatto che per i prossimi due anni tutta la popolazione scolastica delle zone colpite dal terremoto dovrà sopportare ristrettezze e limitazioni. Abbiamo anche apprezzato il fatto che sia stata individuata una sede alternativa a via dei Servi sempre in centro storico, dunque vicina a dove si trovano anche le altre due sedi della scuola».
La sede di via Belle Arti, anch’essa danneggiata dal terremoto, è invece risultata ristrutturabile con interventi non estremamente impegnativi e potrà risultare agibile già alla ripresa delle lezioni dopo l’estate.
28 giugno 2012
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