Comunicato n.2/2013
7 dicembre 2013
Trenta gli autori selezionati. Comunicazioni in corso.
Honoris causa a Giusi Nicolini, sindaco di Lampedusa
93 gli autori che hanno partecipato all’Ottava edizione del Premio Alessandro Tassoni. Sul tema “La memoria”.
Provenienti da ogni parte d’Italia. In maggioranza dall’Emilia-Romagna, Campania, Veneto, Sicilia, Toscana, Piemonte e Lombardia.
La selezione avvenuta in tempo reale, man mano che i testi arrivavano, formando un elenco mobile (i cui nomi entravano ed uscivano, a seconda letture, riletture, suggestioni), ha portato ad una graduatoria di 30 autori.
Di questi (essendo la sala disponibile fino alle 19) soltanto i primi 10 potranno effettivamente leggere, insieme ai 10 già direttamente coinvolti (quando, dati i tempi molto stretti, non si pensava di avviare un concorso).
Gli altri 20 saranno invitati speciali che rientreranno comunque nell’ebook, quaderno degli ospiti effettivamente presenti (a prescindere che abbiano avuto modo di leggere il loro testo o no).
L’ebook, corredato di foto, rimarrà in home page del sito del Premio fino al prossimo anno e dopo rientrerà tra i materiali dell’edizione corrispondente, nello storico online.
Le comunicazioni agli autori sono in corso. E l’elenco definitivo si comporrà solo Domenica 15.
All’interno del reading un momento speciale sarà dedicato alla consegna dell’ honoris causa, assegnato per il 2013 a Giusi Nicolini, sindaco di Lampedusa (autrice con Marta Bellingreri, di “Lampedusa. Conversazioni su isole, politica, migranti”), e impegnata al massimo sul fronte dei diritti umani, finora sistematicamente ignorati e calpestati. Come ha ricordato anche papa Francesco che ha scelto proprio Lampedusa quale tappa del primo viaggio del suo pontificato, quando ha ammonito la «globalizzazione dell’indifferenza» e «l’amnesia del cuore».
Giusi Nicolini , per impegni istituzionali, non potrà essere presente, ma ha delegato la giornalista Marta Bellingreri a rappresentarla.
Il Premio consisterà in un dipinto donato dall’artista Vittoria Chierici. Il titolo dell’Opera è “Madonna rossa”, e rientra nella serie “Madonna di Algeri”, nata dalle suggestioni di un articolo di “La Repubblica”, in cui si intervistava una donna algerina.
La serata, presentata da Nadia Cavalera, e allietata dal flauto di Andrea Aldini, vedrà Barbara Corradini e Irene Guadagnini impegnate a ricordare il Tassoni, con letture dalle sue opere.
Se qualcosa dovesse sorprendere nella procedura, Nadia Cavalera, presidente del Premio, ci tiene a precisare che tutta l’ edizione 2013 è insolita, già nel suo rinascere, prepotente e improvvisa, soltanto il 3 novembre (dopo due anni di assenza), in stretta relazione ad un’iniziativa che si era tenuta a Modena, sotto i portici del Collegio, per ricordare i morti del 3 ottobre e le tematiche su Lampedusa. «Ma evidentemente – sottolinea Nadia Cavalera – anche le cose hanno una loro vitalità interna che sprigionano e impongono, appena sfiorate».
Si attende l’adesione del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
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