NADIA CAVALERA, è nata a Galatone (Le) nel 1950. Attivista in politica da giovanissima, ha frequentato a Lecce il Liceo Classico “Palmieri” e l’Università, dove si è laureata in Filosofia morale, discutendo la tesi “Democrazia e socialismo nel giovane Marx”.
Dal 1988, dopo 12 anni a Brindisi (dove ha affiancato all’insegnamento un’intensa attività giornalistica, in campo culturale), vive a Modena.
Unica presenza femminile in Terza ondata (Bologna, Synergon, 1993), che inquadra l’avanguardia dell’ultimo Novecento, Nadia Cavalera è impegnata anche in ambito artistico, con lavori transgenici riportati in mini cataloghi, sotto il titolo di Superrrealismo allegorico (definizione della sua personale poetica). E’ stata la prima poeta in Italia, che, a partire dagli anni ottanta, ha curato intensamente il momento della lettura pubblica.
Già fondatrice di Gheminga, l’unica rivista esclusivamente letteraria di Brindisi e provincia, nel 1990 ha fondato, col poeta Edoardo Sanguineti, Bollettario, quadrimestrale di scrittura e critica (organo dell’associazione culturale Le Avanguardie), che propugna un’avanguardia permanente, non elitaria ed aperta al concetto di “umafeminità” (che veda finalmente l’uomo e la donna pari nella differenza). Di straordinario impegno civile i numeri “Chiamata contro le armi”, “No alla guerra sempre e comunque”, “Per la Costituzione italiana”. Nel 2005 ha istituito il Premio Alessandro Tassoni.
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Opere Verbo-visive:
Imprespressioni, 1970-71
Adriana, 1972
Golphe de Genes, 1975
Sospensioni, 1980
Amsirutuf: enimma, (presentazione di Adriano Spatola), 1988
I prestanomi: uomini senza, 1993
La città della luna,1997
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Cataloghi:
Superrealismo allegorico, 1993
Superrealismo allegorico, 1995
Superrealismo allegorico, 1997
Superrealismo allegorico, 1999
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Libri d’artista:
Il capo: lavoro, romanzo senza parole, 1991
Vita novissima, 1991
Stundaia, 1995
la {[(s)(pe}{cu)[(la]trice)]}, 1997
La palla di Pandora, 1997
Il futuro prossimo passato, 1997
Marx mio, 2000
L’astutica ergocratica, 2010
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Opere in prosa:
I palazzi di Brindisi (1986), racconti storici (presentazione di Marcello Strazzeri)
Nottilabio (1995), racconti sperimentali (presentazione di Giorgio Celli)
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Opere in versi:
Vita novissima (1992), 101 poesie (manifesto del Superrealismo allegorico)
Americanata (1993), 31 poesie in americano con lo pseudonimo di Marie Donna Lancaster
Ecce femina (1994), 101 poesie in latino, con lo pseudonimo di Annia Aurelia Galeria Lumilla Augusta (presentazione di Marcello Carlino)
Brogliasso, 1996 (presentazione di Giorgio Barberi Squarotti)
Salentudine, 2004, 103 limerick in galateo
Superrealisticallegoricamente, 2005 (che ha riscosso tra i molti consensi, la segnalazione di Edoardo Sanguineti al Premio Alfonso Gatto)
Spoesie, 2010
L’astutica ergocratica, 2011, poemetto+ Cd con la traduzione in 12 lingue da parte di poeti e traduttori madrelingua e le musiche di Antonio Giacometti
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Saggistica:
Corso Canalchiaro 26. Interviste, saggi, interventi negli anni di “Bollettario”. Introduzione di Franco Ferrarotti (Venezia, Marsilio, 2010)
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Curatele:
Sebastiano Cavalera, La vita è eterna romanzo postumo, Foggia, Bastogi, 1986
Gheminga. Bollettario di letteratura (0-3 numeri)
Bollettario. Quadrimestrale di scrittura e critica (30 raccolte + 3 numeri bis)
Primo quaderno. La memoria, Modena, Bollettario, 2013 ebook
Secondo quaderno. La livella, Modena, Bollettario, 2014, ebook
Umafeminità. Cento poet* per una innovazione linguistico-etica, Novi Ligure, Joker edizioni 2014
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